Articolo del: 18/02/2011
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«Il sindaco Letizia Moratti non è più un interlocutore» per questo «lanciamo una due giorni di raccolta firme per 2 petizioni: ai ministri Prestigiacomo, Bondi, Maroni, La Russa e un’altra al parlamento europeo». I residenti di piazzale Lavater tornano a farsi sentire contro il progetto di parcheggio. Domani il Comune dovrebbe affidare la realizzazione del parcheggio alla società appaltatrice, che però a gennaio ha chiesto la cassa integrazione per 95 dei suoi dipendenti. «Ci sono criticità che abbiamo esposto al sindaco, insieme a 2000 firme raccolte, ma non ci ha dato retta».
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