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Accusa dei Verdi: «Solo annunci, politica inefficace» Smog, la beffa degli ecoincentivi Restano fermi i fondi per sostituire le auto più inquinanti: la Regione ha stanziato 25 milioni di euro, ne sono stati spesi solo 2

Articolo del: 28/10/2008
Autore: Gianni Santucci

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MILANO - Incentivi contro lo smog fermi. Inutilizzati. Inefficaci. Una cifra enorme, che dovrebbe servire per cambiare le auto più vecchie e inquinanti, è bloccata da oltre un anno nelle casse della Regione. L'annuncio risale all'estate del 2007: uno stanziamento da 25 milioni di euro per aiutare chi ha redditi bassi a sostituire le macchine Euro 0 (diesel e benzina) o Euro 1 diesel, con più moderni veicoli Euro 3. È uno dei pilastri della politica antismog del Pirellone, che mette in campo da una parte i divieti di circolazione, dall'altra gli incentivi. Due armi per combattere le concentrazioni di polveri sottili, che da giorni sono tornate a salire due o tre volte la soglia d'allarme. A un anno di distanza quel bando è ancora aperto. Ma dei 25 milioni a disposizione, sono stati spesi solo un milione e 700 mila euro. Sul flop degli ecoincentivi i Verdi Carlo Monguzzi e Marcello Saponaro hanno presentato un'interrogazione in consiglio regionale.

L'accusa: «Grande effetto annuncio, scarsa efficacia. Di un sistema di incentivi che funzioni abbiamo invece un enorme bisogno . Risponde l'assessore alla Qualità dell'ambiente, Massimo Ponzoni: «La Lombardia resta la Regione che pista facendo di più contro l'inquinamento. Stiamo migliorando questo bando cercando di renderlo più accessibile, soprattutto dal punto di vista della burocrazia e delle procedure. La semplificazione è la chiave per rendere più efficace l'imponente cifra di incentivi che la Lombardia mette in campo». Il nuovo sistema di regole potrebbe essere pronto già dai prossimi giorni, così come nuovi fondi, una cifra consistente che si aggiungerà alle somme già stanziate. La Regione sa che con la crisi economica incide anche sul mercato dell'auto, ma crede fermamente nell'arma dei finanziamenti: «L'Ecopass è un incentivo per l'ambiente — spiega Ponzoni — i nostri sono incentivi per le famiglie. Andiamo avanti». Il bando è stato gestito finora dall'Acinnova, società creata dall'Automobil club Italia.

Per accedere ai contributi bisogna rivolgersi agli uffici Aci dell'elenco disponibile sul sito www.ambiente.regione.lombardia.it. Si tratta di 2 o 3 mila euro in aiuto a chi vuole rottamare una vecchia auto per acquistarne una usata o nuova di classe Euro 3 o superiore. In oltre un anno, è stato speso però meno dell'8 per cento dei fondi. «Il problema è soprattutto l'informazione — spiega Monguzzi —. Non si può affidare tutto a Internet, servono annunci in metrò, sui treni, nei mercati. Bisogna raggiungere la gente comune, i più deboli, che noi chiediamo di tutelare coprendo l'intero costo delle spese». Andrea Poggio, vicepresidente nazionale di Legambiente, suggerisce invece di «usare quei fondi per applicare a pieno la legge sulla qualità dell'aria, con l'installazione dei filtri antipolveri sui mezzi commerciali più vecchi, che dovrebbero essere già vietati e sono la più grande fonte di inquinamento in Lombardia».


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