| Traffico - Il Comune rinuncia a una parte degli incassi dei parcheggi pubblici Area C, via le strisce blu dalle strade con i garage L'assessore Maran: verso la pedonalizzazione del centro
Articolo del: 08/10/2012 Autore: Armando Stella
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MILANO - Liberare i garage privati dalla concorrenza del posteggio pubblico sulle strisce blu. Il Comune fa un passo indietro, si ritira dalle strade del centro storico già servite dalle autorimesse e inizia ad eliminare i posti macchina tracciati in superficie attorno agli autosilo. Così, certo, rinuncia all'incasso sulla sosta; ma vuole anzitutto promuovere la convenzione su Area C con i parcheggi aperti nella cerchia dei Bastioni. La sperimentazione studiata dall'assessorato alla Mobilità intercetta il malcontento della categoria (che ha perso clienti dopo l'introduzione del ticket da 5 euro) e vuole spingere l'accordo con gli operatori. Dal 16 settembre, infatti, solo due garage su sessanta hanno firmato il protocollo sul «bonus» per Area C: il Central Parking di via Cornaggia 8 e l'Autorimessa di via Nerino 6.
Il patto (finora mancato) con i parcheggi a rotazione è una delle novità introdotte dalla giunta per la Fase 2 della congestion charge . Una svolta obbligata dopo l'ordinanza del Consiglio di Stato che il 25 luglio scorso aveva accolto il ricorso del Mediolanum Parking di largo Corsia dei Servi, accertato la «lesione economica» prodotta dal pedaggio all'impresa e sospeso il provvedimento antitraffico del Comune. La convenzione inserita nella nuova delibera prevede una tariffa agevolata di 13 euro comprensiva di Area C e di quattro ore di sosta custodita nelle strutture coperte, un'offerta scontata che di fatto equipara la spesa per l'autosilo custodito a quella per le strisce blu (5 euro di pedaggio e 2 euro l'ora per il posteggio). Perché, allora, non sta funzionando? La ragione è anzitutto tecnica: la maggioranza delle autorimesse gestisce accessi e pagamenti delle auto esclusivamente con i distributori automatici di biglietti, senza operatori in ufficio. Mentre l'attivazione del «bonus» richiede la presenza di un addetto a disposizione dei clienti.
Dai poco più di 4 mila posti auto blu nei Bastioni, il Comune incassa circa dieci milioni di euro l'anno. «La prospettiva per il centro storico è di andare verso una vasta pedonalizzazione - spiega l'assessore alla Mobilità, Pierfrancesco Maran -. E la convenzione con i garage persegue lo stesso obiettivo: vogliamo spostare auto dalle strade alle strutture interrate. Per questo siamo pronti a valutare l'eliminazione delle strisce blu dalle zone già "coperte" dall'offerta di sosta». È una proposta buona solo per le nuove attività che firmeranno la convenzione su Area C: in via Cornaggia e in via Nerino non c'è sosta pubblica di superficie che si possa eliminare.
Dal ticket al blocco della circolazione. Il 14 ottobre torna la domenica a spasso: auto e moto ferme dalle 10 alle 18. Oltre 30 le iniziative organizzate in città: feste, camminate e visite guidate ai luoghi d'arte.
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