Scopri i tesori di Milano su
www.milanofotografo.it
sostrafficomilano.it
Sito per la difesa della mobilità a Milano e Lombardia

Esclusivo: il Consiglio di Stato sospende Area C. Giunta Pisapia nei guai

Articolo del: 26/07/2012
Autore: Fabio Massa

Vai all' articolo originale

Secondo quanto risulta ad Affaritaliani.it il Consiglio di stato avrebbe sospeso Area C fin da giovedì 26 luglio. Una decisione clamorosa, che - secondo indiscrezioni - sarebbe arrivata dopo il ricorso di una autorimessa, la Mediolanum Parking. I garage privati, infatti, sono stati tra i più colpiti dall'entrata in vigore del provvedimento antismog, uno dei più importanti e caratterizzanti della giunta Pisapia e dell'assessorato di Pierfrancesco Maran. Uno di questi garage avrebbe fatto dapprima ricorso al Tar. Ma il tribunale amministrativo regionale gli ha dato torto. In seconda battuta la vicenda è approdata al consiglio di Stato. I giudici, in questo caso, hanno da una parte rinviato la decisione nel merito a ottobre, ma dall'altra hanno deciso di sospendere fin da subito il provvedimento. Una vera e propria bomba, che adesso l'amministrazione dovrà affrontare. Rendendo queste giornate estive ancora più roventi per la politica e per gli ambientalisti, che avevano salutato area c come una vittoria senza precedenti.

area c protesta 7

LE REAZIONI

Legambiente: "Sconcertati" - "Siamo sconcertati dalla decisione del Consiglio di Stato, che affossa tutti i precedenti pronunciamenti del TAR Lombardia". E' questo il il commento di Legambiente di fronte alla notizia dell'accoglimento, da parte del tribunale amministrativo, del ricorso presentato da un parcheggiatore del centro storico, la Mediolanum Parking srl, contro Area C. "Fino ad ora - proseguer Legambiente - rispetto ai ricorsi presentati da singoli operatori commerciali, comune e associazioni ambientaliste, forti anche dell'esito del referendum civico, avevano avuto gioco facile nel dimostrare che la limitazione del traffico urbano prodotta da Area C rispondesse ad un interesse generale della cittÖ, testimoniato anche dall'esito del referendum civico. La sentenza odierna invece rischia di produrre un danno gravissimo". "Ci pare paradossale e inaudito che con una sentenza venga fatto prevalere l'interesse di un singolo operatore su quello di una intera cittÖ - dichiara Damiano Di Simine, presidente di Legambiente Lombardia - ora ci auguriamo che vengano trovate soluzioni per impedire che la sentenza cancelli i risultati della congestion charge, perchß ciò determinerebbe un gravissimo arretramento sul fronte del governo della mobilitÖ urbana. Di una cosa siamo certi: non vogliamo tornare ad essere ostaggi di traffico e smog".

Lega: "Giunta pasticciona" - "Si apra un tavolo con commercianti, parti sociali provincia e regione per attuare politiche serie e condivise sul fronte dello smog che non si riducano solo ad una tassa per i cittadini ed un salasso ammazza imprese". Lo dichiara Alessandro Morelli, consigliere comunale della Lega. Per Matteo Salvini, segretario della Lega lombarda, la decisione del Consiglio di Stato "ß la prova di una giunta pasticciona, dilettanti allo sbaraglio che riescono solo a inventarsi nuove tasse e a farsele bocciare".

Monguzzi (Pd): "Terribile quando prevale l'interesse preivato" - "È terribile quando l'interesse particolare prevale sulle ragioni della maggioranza dei cittadini di Milano. A maggior ragione quando ß in gioco la salute delle persone. Reagiremo con tutta l'intelligenza e la fermezza che abbiamo e, rispettando fino in fondo la sentenza della magistratura amministrativa, rimetteremo in piedi il provvedimento migliorandolo, estendendolo e rendendolo ancora più efficace." Lo ha detto Carlo Monguzzi, consigliere comunale del Pd in merito alla decisione del Consiglio di Stato su Area C.

Milanosimuove: "Sproporzione tra interesse pubblico e privato" - "Apprendiamo con sconcerto e preoccupazione la notizia della sentenza con la quale il Consiglio di Stato ha, in via cautelare, sospeso il provvedimento Area C sulla base del ricorso di un gestore di parcheggi. Vi ß indubbiamente una palese sproporzione tra l'interesse pubblico prevalente in gioco e interessi privati di marginale entitÖ. Si tratta certamente di una sentenza dalle conseguenze gravi sulla salute e la qualitÖ della vita dei milanesi. Ci aspettiamo che il TAR fissi con la massima urgenza l'udienza di merito onde evitare che si arrechino danni ai cittadini". Lo dichiarano Edoardo Croci, Marco Cappato e Enrico Fedrighini, rispettivamente presidente, segretario e portavoce di Milanosimuove comitato promotore dei referendum per l'ambiente e la qualitÖ della vita dei milanesi.

Commenti

 Effettua il Login per poter inserire un commento!