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Niente soldi per le telecamere In centro c'è chi non paga Area C
Due varchi senza controlli
Le strade rientrano nel recinto della congestion charge, ma non ci sono occhi elettronici per certificare gli ingressi. Così i residenti non spendono un euro

Articolo del: 22/01/2012
Autore: Giambattista Anastasio

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Milano, 22 gennaio 2012 - Come tutti i residenti all'interno di Area C possono contare su 40 ingressi annui gratuiti nella zona a pagamento. E dello sconto sugli ingressi successivi: 2 euro anziché 5. Ma loro, a differenza di tutti gli altri residenti all'interno di Area C, il pedaggio potrebbero non pagarlo mai. Né furbetti né evasori, sia chiaro. I graziati dalla congestion charge sono quanti abitano nelle vie Andrea Appiani e Giuseppe Parini. Queste due vie sono incluse nell'area a pagamento, «rientrano in Area C» conferma l'assessore Piefrancesco Maran.

Ma a presidiarne l'ingresso ci sono varchi «fasulli». Per capire, provate ad andare in via Appiani angolo viale Monte Santo e in via Parini angolo piazza della Repubblica: qui troverete la scritta «Area C» ben stesa sull'asfalto, come avviene all'ingresso dei 43 varchi ufficiali, e una cartellonistica che, pur senza mai riportare il simbolo di Area C, riporta tutte le regole della congestion charge. Tra i vari cartelli ce n'è uno che avvisa: «Controllo elettronico degli accessi». Peccato però - e qui sta il punto - che non ci siano telecamere. Più di un automobilista in questi giorni vi ha inchiodato di fronte, perplesso: «Questi sono varchi di Area C o no? Se entro pago o non pago?».

Sì, sono varchi di Area C benché non compaiano sulla piantina ufficiale che si può facilmente scaricare dal sito internet della congestion. Ma se vi si accede con l'auto non si paga alcunché. Perché le telecamere non ci sono. A che servono quindi quei due varchi? Permettono a chi abita in quelle due vie di conservare lo status di residente nel centro storico e, quindi, di mantenere il pass per il posteggio nelle strisce gialle interne ad Area C, a partire dalle strisce gialle sotto le finestre di casa. La questione fu discussa già ai tempi di Ecopass: già allora si decise di non tagliare fuori quelle due vie dalla zona a pagamento, di non tagliarle fuori dal centro perché i residenti non perdessero il diritto al posteggio gratuito entro la Cerchia.

Questa scelta, ribadita oggi, fa sì che alcuni residenti in centro paghino per tornare a casa a posteggiare l'auto. E altri no. Un esempio, per capirsi: chi abita in via Torino è ovviamente considerato residente in Area C e una volta esauriti i 40 ingressi gratuiti paga 2 euro anche per riportare l'auto nelle strisce gialle sotto casa. Chi abita in via Appiani o Parini è considerato residente in Area C come chi abita in via Torino, ma a differenza di chi abita in via Torino, se si limita ad attraversare quelle due vie per riportare l'auto nelle strisce gialle sotto casa, non pagherà mai alcunché.

Perché passa sotto varchi privi di telecamere. Il residente in via Appiani o Parini, come qualunque altro automobilista, si imbatterà nei varchi veri solo più avanti, in Porta Nuova. «Abbiamo scelto di non investire in nuove telecamere - spiega Maran - . I residenti di quelle due vie hanno un vantaggio ereditato da Ecopass».

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