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Smog, torna l'allarme veleni
i nuovi divieti in Lombardia
Verso il fermo di altre 250mila vecchie auto dal 15 ottobre: la Regione vuole allungare
la lista dei Comuni coinvolti. Incentivi ridotti quasi a zero per la mancanza di fondi Ue

Articolo del: 08/10/2012
Autore: ILARIA CARRA

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Nuove strategie di lotta. Riparte la stagione antismog: il primo appuntamento sarà domani, con il tavolo regionale sull’aria. E alla vigilia sono già due gli scenari possibili: estendere la zona critica in Lombardia sottoposta ai blocchi dei veicoli più inquinanti, da ottobre ad aprile, e ripartire con lo stop dei diesel Euro 3 a orari differenziati come sperimentato lo scorso inverno da Comune e Provincia. Che sperano, questa volta, di poter contare anche sul supporto del Pirellone. Nuovi divieti all’orizzonte ma incentivi al palo per agevolare il ricambio delle auto più vecchie.

Domenica prossima la seconda giornata a piedi per Milano dopo le ferie. Poi, da lunedì 15, il via ai tradizionali blocchi invernali per le auto più vecchie e inquinanti. Difficile credere che la nuova stagione che riparte sarà quella della svolta. Ma di qualche novità si dovrà parlare domani, in un vertice lombardo sull’argomento: al Pirellone sono convocati Comuni e Province, per il primo 'Tavolo aria' della stagione.

LA 'LOW EMISSION ZONE'. Il Pirellone vuole allargare l’area nella quale vengono fermati d’inverno i veicoli più inquinanti. Le regole d’ingaggio non cambiano: 12 ore di divieto di circolazione, dalle 7.30 alle 19.30 nei giorni feriali, per auto Benzina euro 0 e diesel Euro 0, 1 e 2. Sono circa 150mila solo a Milano, 450mila in tutta l’area critica coinvolta (ex A1). Si parte lunedì 15 nei vecchi confini ma non è escluso
che in corsa le cose cambino, magari da gennaio. Come? Creando una 'low emission zone' (zona a bassa emissione): un’area estesa a quasi tutti i Comuni del Milanese e a nuovi Comuni in tutte le province esclusa Sondrio. I 210 di oggi passerebbero a circa il doppio. In totale, si arriverebbe a 700mila auto bloccate con 250mila mezzi in più.

I CONTROLLI. Non basta fare le regole: bisogna anche farle rispettare. I controlli sui divieti antismog spettano per lo più ai Comuni, quindi ai vigili, ma sulle strade extraurbane o provinciali in realtà sono di competenza di una pluralità di soggetti. «I controlli sono troppo pochi - ammette lo stesso assessore regionale all’Ambiente, Marcello Raimondi - vanno rafforzati e bisogna coordinarsi e semplificare il lavoro della polizia locale». È per questo che potrebbe ritornare alla ribalta la vetrofania da appiccicare sul cruscotto con la classe di inquinamento. Da rafforzare anche i controlli delle caldaie. Dagli ultimi dati emerge che circa la metà degli impianti controllati nel Milanese è fuori norma. «I controlli sono già cresciuti del 24 per cento rispetto all’anno scorso - dice l’assessore provinciale all’Ambiente, Cristina Stancari - andremo avanti così».

I DIESEL EURO 3. Nelle fasi di emergenza a Milano Provincia e Comune assicurano che si ripartirà dal protocollo approvato lo scorso inverno e condiviso già da qualche Comune dell’hinterland. Dopo dieci giorni di Pm10 fuorilegge, si devono fermare i diesel Euro 3 dalle 8 alle 18.30 (dalle 7.30 alle 10 i mezzi commerciali) e abbassare di un grado i caloriferi. «La Regione inserisca nelle sue regole il nostro protocollo antismog», chiede l’assessore comunale all’Ambiente, Pierfrancesco Maran. Ma il Pirellone fa già capire che non ci starà. «Sono mezzi nocivi e nel tempo dovranno sparire dalla circolazione - dice Raimondi - ma il costo sociale dell’operazione è altissimo: nel piano dell’aria inseriremo una road map per eliminarli ma gradualmente».

GLI INCENTIVI. Magro, magrissimo il piano incentivi per i mezzi privati. Praticamente zero i fondi stanziati, come l’anno scorso. La Regione sul tema contesta l’Unione Europea che, nonostante le richieste del Pirellone, non ha finora concesso fondi per sostituire i diesel Euro 3, quasi un milione in Lombardia. L’unico bando aperto dalla Regione è per cambiare i filtri di mezzi offroad tipo trattori.

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