|  | INCONTRO AL CAFFE' FERMENTO PER DECIDERE COME PROCEDERE CONTROTICKET, ESTENSIONE DEL GRATTA E SOSTA ED ALTRE MISURE CHE POTREBBERO VENIRE INTRODOTTE
17/07/2007
 
 Presenti:
 
 
 
 
 Tama (Motocivismo), Atrent (Motocivismo), Leoni (AAE0), Simone (simpatizzante
 Motocivismo, transalpista), Engelmann (sos-traffico-milano)
 
 
 Dopo avere un po' fatto il punto della situazione e avere riepilogato i
 punti più scottanti (ticket e estensione gratta e sosta, ma anche la spada di Damocle
 della messa al bando dei veicoli Euro 0/1, blocchi del traffico che non tengono conto
 che le moto Euro 4 non esistono ancora, carenza dei mezzi pubblici), si è passati a pensare
 che tipo di azioni mettere in cantiere.
 
 Si è così convenuto in una manifestazione in due tempi. La manifestazione vera e propria
 avrà la forma di un
 
 
 Tour turistico sul proprio mezzo dei palazzi del potere a Milano,
 
 verso i quali confluiscono i soldi provenienti dagli automobilisti e dai motociclisti
 milanesi (e lombardi): Palazzo Isinbardi, sede della Provincia di
 Milano, dove vanno i soldi delle tasse di immatricolazione e dei passaggi di
 proprietà; si andrà poi a Palazzo Marino, sede del Comune di Milano, punto
 di arrivo dei soldi del "gratta e sosta", luogo magico in cui un pedaggio è
 stato trasformato in "tassa sull'inquinamento"; ultima tappa del tour, ma
 non per importanza, il Grattacielo Pirelli, sede della Regione Lombardia,
 dove finiscono i soldi delle tasse di proprietà e si decide quando dobbiamo
 cambiare auto o moto e buttare anche gli ultimi spiccioli che ci sono
 rimasti.
 
 La manifestazione avrà luogo Sabato 29 Settembre, in orario ancora da decidersi,
 presumibilmente di mattina. Ovviamente sarà aperta a tutti gli interessati!
 
 2 settimane prima, probabilmente Domenica 16 Settembre si terrà una premanifestazione,
 consistente in una raccolta di iscrizioni in centro. Per l' iscrizione si chiederà una cifra simbolica
 in proporzione alla categoria Euro del proprio veicolo, ma all' incontrario,
 ovvero Euro 0 per i veicoli Euro 0, 1 Euro per chi ha un Euro 1, e così via.
 
 A breve pagina dedicata, con maggiori dettagli!
 
 In aggiunta si è deciso di preparare un' accurata cartella stampa e di approntare una
 adeguata raccolta di brevi frasi che riassumono i concetti più importanti
 e i principali motivi per cui la politica sin qui seguita dalle amministrazioni non
 è adeguata.
 
 Alcuni punti che si è convenuto meritino grande evidenza nelle discussioni, perchè
 argomenti particolarmente forti sono:
 
   Ticket d'ingresso e aumenti del costo del parcheggio possono al massimo essere punto d'arrivo,da raggiungere dopo avere reso efficiente la rete del trasporto pubblico almeno a
 livello PROVINCIALE, e non certo il punto di partenza per la soluzione del "problema traffico".
 
la dirigenza delle ferrovie Nord-Milano ha dichiarato di NON poter fare frontead un aumento dell'utenza perchè già oggi  i treni sono al limite della  loro
 capacità operativa.
 
Per quanto riguarda la messa al bando dei veicoli Euro 0/1 (rischio ancora non tramontato)sottolineare che la rottamazione forzata di veicoli ancora efficienti
 e susseguente costruzione di nuovi veicoli per sostiruire quelli rottamati
 oltre ad avere un impatto ambientale pesantissimo, in Lombardia si scontrerebbe
 con la scarsità di autodemolitori autorizzati, che invece di rottamare gli euro
 zero, li venderebbero sui mercati stranieri (est europeo
 
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